AS ROMA NEWS STADIO PIETRALATA GUALTIERI – Ieri sera il sindaco Gualtieri era all’Olimpico. Un po’ per alimentare la passione giallorossa, ma anche per incontrare i Friedkin e fissare l’appuntamento più importante per il nuovo stadio della Roma a Pietralata: a ottobre sarà presentato il progetto.
Come riferisce il Corriere dello Sport, alla fine del primo tempo il primo cittadino di Roma ha spiegato: “Ho salutato Dan e Ryan Friedkin e l’ad Pietro Berardi, è stato bello rivedersi dopo la grande gioia di Tirana. Con l’occasione mi hanno comunicato che molto presto, nel mese di ottobre, la Roma presenterà il progetto del nuovo stadio a Pietralata. Mi fa piacere, questo dimostra la serietà della società giallorossa e con altrettanta serietà – così come abbiamo fatto finora – l’amministrazione lo valuterà”.
Ci potrebbe essere l’ostacolo dei ricorsi, ma la Roma ha già presentato dei pareri. Il sindaco è ottimista: “Vedremo, abbiamo esaminato tutti gli aspetti giuridici, è stata fatta un’attenta valutazione, siamo fiduciosi”. Sui tempi di realizzazione non si sbilancia, la Roma ipotizza 2026, al massimo 2027: “Speriamo di fare tutto nei tempi più rapidi possibili. Quando sarà presentato il progetto capiremo quali saranno i tempi”.
Prima della partita c’era stata una riunione di mezz’ora, in una sala privata dello stadio Olimpico. I Friedkin hanno parlato a lungo con Gualtieri che ha seguito in tribuna d’onore la partita contro l’Hjk Helsinki. E’ stato il primo colloquio informale dopo le vacanze e dopo la serata di gioia trascorsa insieme a Tirana a maggio in occasione della finale di Conference League. Il colloquio ovviamente ha avuto come tema centrale il caso Pietralata.
I Friedkin sono stati informati delle criticità sopraggiunte a proposito dei ricorsi al Tar sui terreni scelti per edificare lo stadio di proprietà. Ballano circa 7.000 metri quadri dell’area, che il Comune espropriò nel 2001 con l’obiettivo di creare un nuovo quartiere, il Sistema Direzionale Orientale, che poi non è mai stato realizzato. In realtà la Roma era a conoscenza del problema e ha attivato il suo ufficio legale per studiare eventuali contromosse e preparare una serie di pareri.
Ma ai Friedkin è stato garantito che la vicenda non frenerà l’iter. La priorità del Comune adesso è ricevere il progetto definitivo dell’impianto, primo passo del lungo percorso amministrativo. Poi sarà Gualtieri, che ai Friedkin ha dato il massimo supporto fin dall’inizio sulla scelta della zona di Pietralata, ad accelerare la procedura per ottenere la delibera sul pubblico interesse dell’opera, altro elemento decisivo del dossier.
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