Non è una replica diretta ma poco ci manca. La sindaca di Roma Virginia Raggi respinge al mittente le critiche del predecessore Ignazio Marino, che l’accusa di aver fatto un favore ai costruttori. La Raggi rivendica di aver «rivoluzionato il progetto dello stadio della Roma» e di averlo «trasformato in una opportunità per la città: grazie all’impegno di questa amministrazione la Capitale avrà uno stadio fatto bene,moderno, ecocompatibile e rispettoso dell’ambiente». Scrivendo nella sezione «La sindaca informa» sul sito del Comune di Roma, la Raggi spiega: «Abbiamo sempre detto di essere favorevoli alla realizzazione dello stadio ma nel rispetto della legge e per il bene della nostra città. E ci siamo riusciti: abbiamo eliminato le tre torri; dimezzato le cubature (ben il 60% in meno per la parte del Business Park); abbiamo elevato gli standard di costruzione a classe A4, la più alta al mondo; con questo progetto verrà messo in sicurezza il quartiere di Decima che non sarà più soggetto ad allagamenti, verrà realizzata una stazione nuova per la Roma-Lido e sarà rinnovato l’asse viario della via del Mare e via Ostiense tra Marconi e Gra. Inoltre una parte degli edifici coinvolti nel progetto saranno destinati ad attività socio-culturali da definire insieme ai cittadini per favorire la partecipazione della cittadinanza».
Approfittando della domenica ecologia, la Raggi si regala una giornata in famiglia dopo una settimana intensa, terminata con un malore e l’intesa sullo stadio. La sindacasi reca col figlio al «Carnevale di città» organizzato all’ex mattatoio di Testaccio. Una presenza che non passa inosservata, vista la grande partecipazione dei romani grazie a alla complicità di un sole quasi primaverile. La Raggi fa la fila al self service della tavola calda per poi consumare il pranzo a uno dei tavoli di legno allestiti all’aperto. Riconosciuta da molti cittadini, non si sottrae alle foto. E rimarca orgogliosa: «Abbiamo voluto dare il bentornato al Carnevale Romano. Dopo 4 anni di stop ai finanziamenti, abbiamo di nuovo coinvolto tutta la città in una quattro giorni di allegria, cultura e solidarietà, per riscoprire insieme la magia dell’antico Carnevale Romano, le sue tradizioni e il ruolo delle donne, cui questa nona edizione è dedicata». Quanto alle priorità dell’amministrazione, la sindaca punta sul patrimonio immobiliare: «Oggetto in passato di illeciti e sprechi, è un settore in cui stiamo cominciando a mettere ordine, recuperando la disponibilità degli immobili utilizzati senza titolo o i cui concessionari risultino morosi. La Giunta ha deciso di dare priorità al rilascio degli immobili utilizzati da partiti e movimenti politici, che già godono dei contributi pubblici, o da chi svolge attività meramente commerciali».
(Il Tempo – A. Di Mario)
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