Le speranze sono finite: Strootman salterà gli ultimi due big match della stagione contro Milan e Juventus. La corte d’appello federale ha infatti respinto il ricorso, presentato d’urgenza lunedì e discusso ieri dall’avvocato Conte e dall’ad Gandini, e confermato quindi la decisione del giudice sportivo di squalificare l’olandese per «condotta gravemente antisportiva» in riferimento alla simulazione da rigore nel derby. La difesa della Roma puntava su alcuni precedenti non sanzionati e sul fatto che Strootman al momento del presunto impatto con Wallace avesse tirato indietro la gamba per non essere colpito e non per simulare. Per la corte non era una motivazione sufficiente. L’assenza di Strootman (presente invece al ricorso vinto dopo il derby d’andata sempre per simulazione) sapeva di resa. Contro Milan e Juve quindi al fianco di De Rossi ci sarà Paredes, a meno che Spalletti non decida di indietreggiare Nainggolan che ieri uscendo da Trigoria ha sibilato: «Il ruolo di Totti? So che dovranno parlarsi…». Il capitano sarà per l’ultima volta a San Siro, lo stadio dove ha segnato di più dopo l’Olimpico: 16 gol.
(Leggo – F. Balzani)
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