La Serie A continua a fare gola agli investitori cinesi. Così, dopo l’Inter passata a Suning e il Milan in attesa di chiudere con Sino-Europe, adesso è il turno della Roma. Secondo quanto risultata a MF-Milano Finanza, alla finestra ci sarebbe il colosso immobiliare Evergrande, già proprietario assieme al fondatore di Alibaba, Jack Ma, dell’Evergrande Taobao di Guangzhou, il club più forte della Repubblica Popolare, campione d’Asia con Marcello Lippi in panchina.
Un nome accostato a più di una possibile operazione nel pallone europeo e che ora torna alla ribalta. I cinesi sarebbero disposti ad acquisire anche soltanto il 20% del club giallorosso, la metà quindi di quanto la Raptor di James Pallotta starebbe valutando di mettere in vendita, secondo quanto riportato ieri da Bloomberg. Dalla società di Piazza Dino Viola è però arrivata una smentita alle indiscrezioni riportate dall’agenzia statunitense. Pallotta, spiega una nota, precisa di aver smentito allo stesso giornalista “la circostanza di essere alla ricerca di nuovi investitori nel club, pur ricevendo periodicamente manifestazioni d’interesse da parte della comunità finanziaria internazione”.
Già in passato erano circolati rumors in merito a magnati cinesi pronti ad investire nella Magica con quote di minoranza. Si era fatto il nome del conglomerato Fosun e in seguito si era individuato il nuovo partner nel gruppo HNA. Tutte ipotesi che hanno acceso le speranze dei tifosi, ma alla fine non si sono concretizzate. D’altra parte la squadra capitolina gode di un buon seguito in Oriente e l’operazione rientrerebbe nell’avanzata del calcio continentale intrapresa dagli imprenditori cinesi da un anno a questa parte, nella ricerca di diversificare le proprie attività e agganciando il progetto governativo di fare della Cina una potenza globale del calcio entro i prossimi 15 anni.
Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, sarebbero però già stati selezionati degli advisor: si fanno i nomi di Goldman Sachs e Morgan Stanley. La dirigenza romanista intanto continua a muoversi per portare a casa la realizzazione del nuovo stadio di proprietà. La settimana prossima Pallotta prenderà contatto con la società di assicurazioni Aeg per quanto riguarda la parte infrastrutturale dell’impianto che sorgerà a Tor di Valle. Il patron della Roma è in cerca di sponsor per il futuro ‘Colosseum’ (si è fatto anche questo nome per l’impianto). Si stanno inoltre sondando possibili partner strategici, per sostenere il corso del progetto-stadio, che complessivamente ammonta a 300 milioni. La ricerca di nuovo capitale ci sarà però “una volta che il progetto avrà ottenuto l’approvazione finale, sia internamente che esternamente all’attuale compagine proprietaria”, ha specificato il presidente.
Tra le priorità di Pallotta ci sono anche la ricerca di un title sponsor per l’impianto e di un main sponsor per il club. Per il momento ha incontrato i manager di Microsoft Italia e della casa automobilistica Kia, ma uno degli obiettivi sarebbe arrivare a Samsung.
(Milano Finanza – A. Montanari/A. Pira)
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