«Ma tu chi sei?». Totti, nel riscaldamento a bordocampo, va a conoscere il pupo del Chievo, al debutto in A a 16 anni (negli ultimi 3 minuti al posto di Inglese). «Mi chiamo Emanuel Vignato» risponde il ragazzino. «Quanti anni hai?» insiste il capitano giallorosso. «Diciassette» la risposta del giovane attaccante. «Ne vuoi dieci dei miei?» scherza Francesco. Che poi si volta verso Nainggolan: «Ma questo è proprio un bambino». Lele, nato a Negrar da mamma brasiliana, festeggerà il suoi 17 anni il 16 agosto (classe 2000 e doppio passaporto, è un esterno destro offensivo della Primavera del Chievo).
Intanto è entrato in campo un minuto dopo Totti e ha poi assistito alla premiazione del capitano giallorosso che, a fine partita, ha ricevuto una targa dal presidente Campedelli. «I campioni non hanno una sola maglia, i campioni veri appartengono a tutti. Grazie Francesco». Un riconoscimento per la carriera, con ringraziamento ufficiale del capitano sui social per il pensiero affettuoso. «Totti lavorerà con me, ma prima pensiamo al Genoa» avverte il ds Monchi. «Francesco, oltre a essere un grande giocatore, è un grande personaggio e si diverte a tenere tutti sulla corda. Ma stiamo preparando una bella festa per domenica» aggiunge il dg Baldissoni.
(Il Messaggero – U. Trani)
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