NOTIZIE AS ROMA TOTTI – Fa un po’ sorridere, tutto considerato, che Francesco Totti sia entrato soltanto ieri nella Hall of Fame della Roma. La burocrazia, anche quella calcistica, talvolta dovrebbe avere un po’ più di rispetto per la Storia, ma va bene così. Resta da capire, però, come mai Totti sia stato eletto tra gli eletti soltanto un anno e mezzo dopo la fine della sua carriera sul campo.
Emozione, cori, urla e tanti applausi durante la cerimonia con Falcao e Conti a fare da paggetti a Francesco. Un capitano è per sempre, la scritta sull’enorme striscione lì in alto in Sud. “Essendo romano e romanista, e capitano, aver indossato un’unica maglia è un privilegio. Una cosa difficile da descrivere, e farlo davanti a questo pubblico è emozionante. Perciò ogni giorno per me è hall of fame. La cosa più bella è rimanere uniti come siamo sempre stati. Sono tutti fratelli e sorelle per me, li amo veramente”.
A gustarsi la scena, a due passi dal premiato, una sfilza di altri ex romanisti da stropicciarsi gli occhi. Losi, De Sisti, Santarini, Rocca, Pruzzo, Nela, Candela, Tommasi e Giannini, e accanto a loro tre ospiti illustri: Butragueño, Raul e Roberto Carlos. Tanta, tanta roba. Poi Totti e tutti si sono accomodati in tribuna per seguire l’amichevole da tre punti tra Roma e Real, già qualificate per gli ottavi prima del fischio d’avvio di Turpin. Roma tosta, pericolosa, vibrante, addirittura sciupona (ahi ahi Under…) contro i campioni d’Europa. Poi ci ha pensato Fazio a dare il la all’ennesima sconfitta della Roma, rovinando così la festa di Totti e tutti, ma questa non è una notizia nuova.
(Il Messaggero – M. Ferretti)
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