Triangolo per Dzeko. Juve, Pirlo vuole Edin: Milik alla Roma può sbloccarlo

CALCIOMERCATO ROMA DZEKO MILIK – Cambiano le panchine e anche le priorità. Prima dell’esonero di Maurizio Sarri, Arkadiusz Milik sapeva di essere il preferito dell’ex allenatore bianconero, che lo aveva chiamato per confermargli il suo gradimento. L’uscita di scena dalla Champions ha portato la rivoluzione nello staff tecnico bianconero e anche un ribaltamento delle gerarchie: per Andrea Pirlo è diventato Edin Dzeko il primo nome sulla lista delle richieste di mercato alla voce attaccanti. Il destino di uno è legato a quello dell’altro, e non solo perché uno solo dei due erediterà la 9 bianconera, ma perché Milik potrebbe prendere il posto di Dzeko e facilitare il trasferimento dell’attaccante bosniaco a Torino.

La situazione, al momento, è questa: Milik aspetta la Juventus, con cui ha già un accordo di massima (5 milioni di ingaggio a stagione) mentre il Napoli, che per l’attaccante polacco chiede 40 milioni, sarebbe più propenso a trattare con la Roma, inserendolo in uno scambio proficuo. Madama invece per il momento ha interrotto le comunicazioni per due motivi: perché 40 milioni sono considerati troppi (e De Laurentiis difficilmente farebbe sconti ai bianconeri dopo l’affaire Higuain) e perché Paratici (che ieri ha incontrato Giuffrida e Busardò, che lavorano per la Roma come intermediari) vuole capire se può accontentare Pirlo.

Tutto è allo stadio embrionale, anche se il tempo stringe perché tra pochi giorni (lunedì 24) la Juventus inizierà il ritiro alla Continassa. Dzeko (che piace anche all’Inter) presto parlerà col club: se chiederà di essere ceduto la nuova proprietà cercherà di accontentarlo. A quel punto Milik potrebbe valutare un futuro in giallorosso. Molto dipenderà anche da Edin, che è legatissimo a Roma e in passato ha rifiutato offerte importanti.

Nel frattempo la Juventus proverà a risolvere la grana Higuain: Gonzalo ha fatto sapere che non intende andarsene. Indipendentemente da come andrà a finire (risoluzione con buonuscita l’ipotesi più probabile), i bianconeri vorrebbero comunque prendere un altro attaccante. Dzeko ha 34 anni (8 più di Milik), nell’ultima stagione ha segnato quasi il doppio dei gol dell’argentino (19 contro 11, ma giocando di più) e 5 in più dell’azzurro.

I pro: costa poco (col contratto in scadenza nel 2021, la Roma potrebbe accettare di cederlo per una decina di milioni) ed è perfetto per giocare sia con Ronaldo che con Dybala, nel tridente ma anche nel 3-5-2. I contro: guadagna tanto, poco meno di Higuain (arriva a 7 milioni con bonus facilmente raggiungibili, mentre Milik si accontenterebbe di 2 in meno) ed è più vecchio del Pipita (che compirà 33 anni a dicembre). Con Ronaldo che viaggia verso i 36 (da compiere a febbraio) la Juventus si troverebbe nel 2021-22 con una coppia d’attacco over 35.

Dzeko però è il compagno ideale per Ronaldo sotto tutti i punti di vista: tatticamente perché riempie l’area sgravando Cristiano da questo compito e attirando l’attenzione dei difensori avversari. Tecnicamente, perché è fenomenale nel controllare il pallone e smistarlo nei tempi giusti. Facile prevedere tanti assist e tanti spazi aperti da Edin per CR7.

Un discorso simile si può fare per Dybala, che partendo da destra godrebbe della stessa situazione invidiabile che avrebbe Ronaldo partendo da sinistra. Diventerebbe quasi il regista offensivo della Juve, e in un anno in cui probabilmente non ci sarà un vero play sarebbe particolarmente importante. Così Dybala potrebbe essere ancora più incisivo e presente in zona tiro. Resta qualche perplessità riguardo alla fase difensiva: al netto della buona volontà di tutti, la squadra difenderebbe con tre uomini in meno. Milik è più uomo d’area ma ha meno qualità del romanista. Una caratteristica che per Pirlo fa la differenza.

(Gazzetta dello Sport)

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