AS ROMA NEWS JUVENTUS ABRAHAM – Se c’è un avversario in grado di «svegliare» Abraham è proprio la Juventus. Da quando è arrivato in Italia, infatti, il centravanti inglese contro i bianconeri ha sempre segnato. È successo sia nella gara d’andata (1-1), sia nella clamorosa rimonta subita dai giallorossi all’Olimpico nella passata stagione, scrive il Corriere della Sera.
Ma non è tutto. Se non fosse stato per il clamoroso errore commesso da Orsato l’anno scorso a Torino, il nome di Abraham sarebbe stato presente anche sul tabellino della gara poi vinta per 1-0 dalla Juve.
Così anche stasera, sotto gli occhi di oltre 60mila tifosi (ore 20.45, diretta tv su Dazn), Tammy proverà far male alla retroguardia bianconera, in una sfida delicatissima, probabilmente decisiva in chiave Champions. La Roma, tra l’altro, negli scontri diretti fra le 7 big finora giocati è la squadra che ha raccolto meno punti: 5 su 21 (la Lazio il triplo su 24).
La ferita alla palpebra sinistra è completamente guarita, dunque, dopo essere finito in panchina col Salisburgo nel ritorno di Europa League e martedì scorso a Cremona, il bomber non vede l’ora di tornare ad esultare a un mese di distanza dall’ultima volta (non segna un mese, 4 febbraio contro l’Empoli). Trovare il gol nella sfida odierna però avrebbe un significato molto più profondo: Abraham ha già pronta una dedica speciale, quella per la compagna Leah Monroe e il piccolo Amari, nato due giorni fa in una clinica della Capitale.
Ma quello di stasera sarà un match speciale anche per un altro giallorosso: Spinazzola si troverà di fronte il club che lo aveva acquistato all’età di 17 anni, ma dove il terzino è riuscito a disputare soltanto 10 partite nella stagione 2018-19 dopo anni trascorsi in prestito. L’esterno giallorosso è tra i più in forma del momento, gode di uno stato di grazie che comincia a ricordare quello che aveva caratterizzato il suo rendimento prima dell’infortunio all’Europeo, un anno e mezzo fa, quando la rottura del tendine d’Achille lo mise fuorigioco sul più bello.
Contro il Salisburgo Spinazzola è risultato decisivo per la qualificazione agli ottavi di Europa League, grazie ai due assist serviti prima a Belotti e poi a Dybala. Allo Zini invece aveva tenuto in vita le speranze giallorosse, agguantando il pareggio prima del rigore concesso alla Cremonese. Stasera insegue (come Dybala) anche la rivincita sulla squadra che decise di non puntare su di lui.
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