Oltre ai tanti ex Roma in casa Toro c’è anche un ex granata che scenderà in campo questo pomeriggio all’Olimpico: Bruno Peres. I romanisti si aspettavano un rendimento più importante del brasiliano, anche alla luce dei 14 milioni spesi, e sono rimasti delusi, soprattutto in fase offensiva. L’ex Torino raramente è stato decisivo in giallorosso: un autogol procurato, un gol, qualche buona giocata, ma del calciatore ammirato a Torino la scorsa stagione e anche due anni fa si è visto poco. Il nuovo modulo, che gli dà la possibilità di avanzare di più e lo costringe a soffrire meno in difesa tra recuperi e diagonali, lo sta facendo crescere, e chissà che la sua miglior prestazione non arrivi oggi, contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio europeo. Al Toro Bruno Peres è davvero legato, e non è un modo di dire: ragazzo generoso, sorridente, si fa benvolere da tutti, Spalletti in primis. Da quando si è infortunato Florenzi, il brasiliano ha giocato sempre in campionato, 14 partite di cui 12 da titolare e la sensazione è che fino a fine stagione sarà così. Stasera avrà pure un osservatore speciale sugli spalti, il c.t. del Brasile, Tite.
(Gazzetta dello Sport)
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