Veretout, grave ko. La Roma spera di riaverlo a Pasqua

ULTIME NOTIZIE AS ROMA VERETOUT INFORTUNIO – Paulo Fonseca perde per almeno un mese Jordan Veretout. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto ieri mattina il centrocampista francese a Villa Stuart hanno confermato quanto si era capito già dal momento della sua uscita dal campo, mercoledì sera, a Firenze: lesione tra il primo e il secondo grado al flessore della coscia destra, che vuole dire tra i 30 e i 40 giorni di stop, scrive il Corriere della Sera.

A causa di un versamento nella zona interessata non si è potuto fare una diagnosi più precisa, e tra dieci giorni il centrocampista dovrà sottoporsi a nuovi esami, ma nel migliore dei casi Veretout tornerà a disposizione il 3 aprile a Reggio Emilia contro il Sassuolo, la prima partita dopo la sosta per le nazionali.

Paulo Fonseca, quindi, lo perderà sicuramente almeno per cinque partite: in campionato contro Genoa, Parma e Napoli, in Europa League non lo avrà a disposizione per il doppio confronto negli ottavi di finale contro lo Shakhtar Donetsk.

Se invece lo stop dovesse essere più lungo, Veretout potrebbe saltare l’eventuale andata dei quarti di Europa League (8 aprile, il ritorno si giocherà la settimana seguente) e magari provare a rientrare per il match, che si giocherà il sabato prima di Pasqua (11 aprile) all’Olimpico contro il Bologna. In quella data potrebbe rivedersi tra i convocati anche Nicolò Zaniolo, che conta i giorni che mancano al suo rientro. «L’attesa aumenta il desiderio, manca sempre meno per tornare a sudare e gioire per questa magica maglia», ha scritto ieri l’ex interista su Instagram.

L’assenza prolungata di Veretout, che è anche il rigorista della squadra (sono 6 i rigori realizzati in questa stagione tra campionato e coppe, il doppio da quando veste la maglia della Roma), crea un bel problema a Fonseca: il tecnico portoghese, infatti, lo considera uno degli intoccabili. Con 2170 minuti giocati in stagione, il centrocampista francese è il terzo calciatore più presente della rosa, alle spalle di Spinazzola (2241) e Mkhitaryan (2462).

Per sostituirlo, l’allenatore romanista ha più di una soluzione, anche se nessun calciatore con le sue stesse caratteristiche tecniche: contro il Genoa domenica (ore 12.30, arbitra Fabbri) potrebbe affidarsi al doppio playmaker, con il rientrante Villar al fianco di Diawara. Quando avrà recuperato tutti i difensori (Ibanez è ancora out e Kumbulla è squalificato) potrà riportare a centrocampo Bryan Cristante, altro suo fedelissimo.

Un’ipotesi è anche l’arretramento di Lorenzo Pellegrini, per lasciare spazio alle spalle del centravanti ad uno tra Pedro, come ad inizio stagione, ed El Shaarawy.

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