Roberto Martinez, il c.t. del Belgio, e Luciano Spalletti sono costretti a sospirare di nuovo nella speranza che l’ennesimo stop Vermaelen, tanto bravo quanto fragile, sia soltanto di poco conto. Il difensore si è fermato lunedì pomeriggio per un risentimento al polpaccio sinistro e gli esami sostenuti ieri hanno evidenziato un leggero stiramento. Tempi di recupero? Non comunicati, come consuetudine.
L’ecografia a cui è stato sottoposto il belga ha evidenziato «una quota di edema nel muscolo soleo sinistro – si legge nel bollettino medico della Roma –. Il calciatore continuerà il percorso terapeutico impostato e le sue condizioni verranno valutate giorno per giorno».
Contro il Genoa potrebbe essere assente anche Kostas Manolas. A Trigoria sperano di recuperarlo, visto che mancano ancora 4 giorni alla partita con i rossoblù, ma speravano anche che il greco tornasse ad allenarsi con i compagni già dal primo gennaio e invece ieri ha di nuovo lavorato a parte. Il difensore è alle prese con una lesione di primo grado al bicipite femorale destro. Niente di allarmante, in teoria, in pratica ancora non se la sente di forzare.
Stanno bene, invece, Fazio e Rüdiger, sicuri titolari a Marassi con Emerson e Bruno Peres sulle fasce, con Mario Rui che chiede spazio ma non dovrebbe partire dall’inizio. In attacco Spalletti ha gli uomini contati. El Shaarawy, Dzeko e Perotti, con Totti che scalpita. A centrocampo Paredes migliora, anche se i problemi alla caviglia sono stati più lunghi del previsto. Alla fine giocheranno De Rossi, Strootman e Nainggolan.
(Gazzetta dello Sport)
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA