Vermaelen si arrende, De Rossi c’è

Vermalen si ferma, De Rossi recupera, Florenzi spera nel ripescaggio. Le indicazioni arrivate dall’allenamento di rifinitura, terminato all’ora di cena a Trigoria dopo una lunga chiacchierata tra Spalletti e i giocatori, sciolgono qualche dubbio sulla formazione che affronterà la Sampdoria. Altri però ne restano, perché l’allenatore ha voluto prendersi tutto il tempo possibile prima di decidere.

DIFESA La sorpresa potrebbe essere…Florenzi terzino. Dopo due settimane di dibattito sull’ipotesi di avanzarlo a centrocampo, Spalletti lo ha provato a lungo da difensore esterno. E siccome Juan Jesus dovrà scalare al centro per sostituire l’infortunato Vermaelen (problema muscolare, la Roma preferisce non rischiarlo all’inizio di un intenso ciclo di partite), Bruno Peres potrebbe passare a sinistra come a Cagliari e Florenzi occupare il consueto ruolo a destra, con tanto di fascia di capitano. A meno che Spalletti – è un’ipotesi – non decida di rilanciare Emerson sul lato sinistro. In quel caso, Bruno Peres tornerebbe a destra e Florenzi probabilmente in panchina.

DUBBIO L’altro grande ballottaggio è a centrocampo dove De Rossi si candida per un posto in squadra dopo aver smaltito in tempi rapidissimi il fastidio muscolare al polpaccio che gli era stato diagnosticato in Nazionale. Spalletti lo considera recuperato dopo due allenamenti completi e lo utilizzerà per uno spezzone di partita, anche considerando che non giocherà giovedì in Europa League (come Emerson) a causa della squalifica. Non necessariamente dal primo minuto. Il ballottaggio iniziale in mediana è tra De Rossi e Paredes, con il secondo leggermente favorito dalla condizione atletica e da due settimane di lavoro continuativo a Trigoria.

LE SCELTE Il resto del centrocampo sembra fatto, con Strootman e Nainggolan a garantire sostanza e ripartenze, alla ricerca di un migliore equilibrio tattico. Probabilmente la Roma partirà con il 4-2-3-1 con Nainggolan impegnato nell’ormai familiare lavoro di guastatore-incursore sul possesso palla avversario. In attacco invece Dzeko appare favorito su El Shaarawy, con Salah e Perotti confermati sui lati. Se le indicazioni fossero confermate, quindi, Spalletti punterebbe sul modulo con il centravanti vero. Dzeko è segnalato in grande forma dopo gli impegni con la nazionale bosniaca e chiede spazio.

IL CAPITANO E Totti? Potrebbe finalmente fare il suo debutto stagionale. Ma solo nel secondo tempo, con la Sampdoria più stanca. Nelle due settimane di lavoro durante la pausa le sue condizioni atletiche sono migliorate, perciò è possibile che Spalletti gli consenta di giocare la parte finale della sfida, per poi promuoverlo (tra i titolari?) a Pilsen in Europa League.

(Corriere dello Sport – R. Maida)