Sabatini sceglie. Tra Vermaelen e Nacho, uno dei due sarà il nuovo difensore della Roma. Per lo spagnolo c’è un retroscena: il padre di Morata ha indicato la strada al padre di Nacho. La società giallorossa deve formulare l’offerta ufficiale al giocatore, con la quale cercare di fare pressione al Real Madrid. Il difensore cresciuto nella cantera dei Blancos è sempre convinto di trasferirsi in Italia. Ma il belga resta la prima scelta. Vermaelen ha trenta anni, il Barcellona due estati fa lo ha pagato 20 milioni per strapparlo all’Arsenal, dove è stato anche capitano. Anche ieri sono proseguiti i contatti con il Barcellona. Al momento la richiesta è di due milioni per il prestito e dieci per il diritto di riscatto, la Roma cerca di trattare. Sabatini, rientrato a Roma da Milano, spera sempre di poter tesserare il difensore prima dei preliminari di Champions e attende il via libera di Pallotta a chiudere. C’è tempo fino a lunedì per inserire il suo nome nella lista da presentare all’Uefa e entro ventiquattro ore dopo la gara di andata è possibile inserire un altro nome. Ieri il belga non è stato convocato per la partita contro il Liecester, un segnale che sta per essere ceduto. Nell’ultima stagione Vermaelen ha giocato pochissimo nel Barça, per un’infiammazione al ginocchio e per lo scarso feeling con Luis Enrique. Ha voglia di cambiare aria, di fare una nuova esperienza e ha dato già la sua disponibilità ai dirigenti della Roma. Vermaelen è un centrale difensivo mancino, che all’occorrenza può adattarsi anche sulla fascia sinistra. E’ polivalente come Nacho, che può fare anche il terzino destro. Sabatini segue il belga da qualche anno e vorrebbe prenderlo in prestito senza obbligo di riscatto. Sul difensore ci sono anche Arsenal e West Ham.

FINALMENTE SZCZESNY – Intanto finalmente si è sbloccata la lunga trattativa per riportare Wojciech Szczesny alla Roma. Il polacco arriverà questa mattina e sosterrà subito le visite mediche a Villa Stuart. Da oggi, in attesa del rientro della squadra, comincerà ad allenarsi a Trigoria, con il preparatore Luca Franceschi. Ieri Szczesny ha incontrato Wenger, che gli ha ribadito che l’Arsenal punta su di lui per il futuro. Sabatini aveva raggiunto l’accordo con il club inglese sabato scorso. Il prestito stavolta prevede un diritto di riscatto fissato a sedici milioni di euro. La Roma onorerà l’intero ingaggio del portiere, che ammonta a tre milioni circa.

SALAH TUTTO DELLA ROMA – Ieri il Chelsea ha ufficializzato la cessione a titolo definitivo di Mohamed Salah alla Roma, dopo che si è chiuso il contenzioso con la Fiorentina alla Fifa per il giocatore egiziano. In realtà l’acquisto dell’attaccante è stato già messo a bilancio nella relazione semestrale per 21,656 milioni. In questa sessione di mercato sono usciti i soldi per Rüdiger (9,5 milioni versati allo Stoccarda), El Shaarawy (13 al Milan), Gyomber (1,5 al Catania), Nura e Sadiq (5 milioni allo Spezia). Per la prossima stagione ci saranno sempre i paletti del Fair Play Finanziario da rispettare e se dovessero venire a mancare i soldi della partecipazione alla Champions sarebbe tutto più complicato e la disponibilità sul mercato ancora più limitata. Intanto i due giovani Machin e Casasola, dopo Balasa, sono stati ceduti al Trapani, dove da poco il nuovo direttore sportivo è Sensibile, dirigente molto vicino a Sabatini.

(Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo)



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