Vice Dzeko, in pole c’è Borja Mayoral

CALCIOMERCATO ROMA BORJA MAYORAL – Sempre di più nelle mani dei procuratori. Aspettando il ds e con l’uscita di scena di Longo (che ieri ha rescisso il contratto, con buonuscita), la Roma – con De Sanctis che si sta occupando perlopiù della Primavera – si affida ancora agli agenti e agli intermediari per concludere operazioni in entrata e in uscita (avvistati ieri i due Friedkin partenti da Ciampino, direzione, forse, Montecarlo). Uno dei tasselli mancanti (il vice Dzeko, che tra l’altro ha messo un like su un post che raccontava di un interessamento del Barça nei suoi confronti) è stato trovato: si tratta di Borja Mayoral.

Ad offrirlo e ad occuparsi direttamente dell’operazione è il procuratore Davide Lippi. Operazione-lampo che ha ottime possibilità di andare in porto. La Roma inizialmente ha chiesto una forma diluita di pagamento che prevedesse il prestito e poi il riscatto. Ma a meno che lo spagnolo non rinnovi (è in scadenza nel 2021 come Milik, ora vicino al Tottenham) non è possibile. Si lavora quindi per limare le richieste del Real che lo valuta 13 milioni. Trattativa ben avviata. Parallelamente si lavora anche per il difensore centrale.

L’ammissione pubblica di Fonseca di aver contattato Smalling, ha irrigidito ulteriormente lo United che continua a chiedere 20 milioni e non ha più ricevuto rilanci. A Trigoria sono due i profili monitorati: Todibo, classe ‘99, di proprietà del Barcellona e Marcao, centrale mancino del Galatasaray, che piace anche al Lione