AS ROMA NEWS WIJNALDUM – Finalmente Wijnaldum. Ieri mattina il centrocampista olandese si è rivisto a Trigoria, per quello che può considerarsi il vero inizio della sua avventura romanista. Sarà lui il nuovo acquisto nel mercato di gennaio per Mourinho, che lo ha voluto con forza la scorsa estate ma non lo ha praticamente mai avuto a disposizione a causa della rottura della tibia che si è procurato in allenamento dopo uno scontro con Felix, lo scorso 21 agosto, scrive il Corriere della Sera.
Quel giorno è cominciato il calvario di Gini, che ha capito subito che non avrebbe recuperato in tempo per giocare il Mondiale in Qatar con la sua Nazionale, e per questo si è preso la responsabilità di non operarsi, optando invece per una terapia conservativa, che ha bisogno di un po’ di tempo in più per restituirlo al calcio giocato.
Ora sembra arrivato il momento di rientrare. Terminata la prima parte del suo lungo recupero, svolta principalmente in solitudine, da ieri Wijnaldum è rientrato per cominciare l’ultima parte del suo percorso sotto lo stretto controllo dello staff medico della Roma che si confronterà con lui e con Mourinho per decidere se farlo partire o meno con la squadra, che domani pomeriggio volerà in Portogallo per una settimana. C’è ancora un po’ di tempo, insomma, per prendere una decisione definitiva: se dovesse andare con i compagni in Algarve, comunque, l’olandese lavorerebbe sempre da solo, ma a stretto contatto con i compagni, e già questo potrebbe essere un segnale incoraggiante in vista di un suo ritorno in gruppo. Altrimenti rimarrà ad allenarsi a Trigoria, sempre con l’obiettivo di mettersi a disposizione dello Special per la fine di gennaio.
Di sicuro, dopo averlo aspettato così tanto, né Mourinho né la società hanno alcuna intenzione di forzarne il rientro. Non saranno presi dei rischi inutili, insomma, perché il suo contributo nella seconda parte della stagione è considerato troppo importante da tutti. Saranno mesi in cui il calciatore si gioca anche uno spicchio di futuro: dopo il suo rientro in campo, infatti, la Roma e il Psg si metteranno seduti intorno ad un tavolo per decidere il da farsi.
L’accordo di prestito prevede un diritto di riscatto fissato a circa 10 milioni di euro, ma i buoni rapporti tra i due club lasciano pensare che possa esserci una rivisitazione dell’accordo. Bisognerà comunque studiare una soluzione, perché Wijnaldum ha il contratto in scadenza nel 2024 e non è quindi possibile rinnovare il prestito: per farlo dovrebbe prolungare col Psg o, in alternativa, la Roma dovrebbe riscattarlo a titolo definitivo, ma con un forte sconto da parte dei francesi.
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