CALCIOMERCATO AS ROMA ZALEWSKI – Il futuro di Nicola Zalewski è in bilico tra Roma e Istanbul. Il Galatasaray si è affacciato nella fase finale del mercato (la chiusura in Turchia è il 13 settembre) per affondare il colpo sull’esterno romanista che potrebbe uscire a 12 milioni, scrive Il Messaggero.
I giallorossi sono disposti a venderlo, lo erano anche qualche settimana fa quando si è approcciato il Psv, club olandese rifiutato da Nicola. Ora, però, le cose potrebbero cambiare. Perché a convincere Zalewski sarebbe lo stipendio messo sul piatto da Istanbul. Se i turchi arrivassero a 2,5 milioni (ora guadagna 350 mila euro), allora il trasferimento andrebbe in porto, anche perché non sarebbe difficile a quel punto trovare l’accordo con la Roma. L’alternativa sarebbe Luca Pellegrini in prestito alla Lazio dalla Juventus.
I soldi, in questo caso, possono fare la differenza. Il polacco si è reso disponibile a lasciare la squadra che lo ha cresciuto e lanciato nel calcio che conta, per approcciarsi a una nuova avventura in un paese nuovo e in un calcio meno blasonato di quello italiano. Lasciare Trigoria non sarà una decisione semplice, un posto che lo ha accolto da quando ha mosso i primi passi con il pallone grazie a Bruno Conti che lo ha scoperto, ma da cui si dovrà separare alla fine della stagione in corso.
Il ds Ghisolfi, infatti, non gli ha prospettato il rinnovo del contratto che scadrà a giugno 2025. La Roma potrebbe perderlo a parametro zero, per questo ha tentato per tutta l’estate di venderlo, ma nessuno si è mai affacciato con decisione. Se la Turchia non fosse meta gradita, allora potrebbe decidere anche di giocarsi le sue carte con De Rossi e provare il colpo grosso la prossima estate strappando un buon ingaggio in un club europeo. Daniele lo ha reso protagonista nelle prime tre campionato, soprattutto all’esordio contro il Cagliari in cui lo ha preferito a Dybala dal primo minuto.
La concorrenza, però, è alta: ci sono El Shaarawy e Saelemaekers che potrebbe diventare l’uomo in più per dare equilibrio alla squadra. Nicola sta facendo le sue valutazioni e ha incassato i complimenti di Robert Lewandowski che ha commentato la prestazione contro la Scozia dove è stato decisivo nel ribaltare il risultato guadagnando due rigori e realizzando il terzo: «Ci vuole coraggio e una grande mentalità per decidere una partita come questa, che stavamo pareggiando dopo l’incredibile rimonta. Il suo atteggiamento dimostra che sta acquisendo fiducia in se stesso e sta diventando una figura sempre più centrale nella nazionale. È un giocatore fantastico per la squadra ed è ormai un elemento fondamentale».
Forse il rendimento discutibile degli ultimi due anni nella Roma è dovuto a una questione ambientale. Non è riuscito più a replicare l’exploit avuto da febbraio a giugno 2022 quando Mourinho lo ha lanciato nel ruolo di terzino sinistro arretrandolo rispetto alla sua posizione naturale di esterno offensivo. De Rossi ce lo ha riportato lo scorso anno escludendolo dalle rotazioni degli esterni bassi, ma poco o nulla è cambiato. Per la seconda estate consecutiva la Roma l’ha messo sul mercato, adesso l’addio potrebbe concretizzarsi e i giallorossi totalizzare una plusvalenza secca.
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