CALCIOMERCATO AS ROMA ZALEWSKI – In Turchia pensavano che sarebbe stata solo una questione di soldi e di opportunità. Ma potrebbe non essere così, perché Nicola Zalewski sta valutando tutti gli aspetti, negativi (soprattutto) e positivi, di un trasferimento al Galatasaray, scrive Il Messaggero.
Non ha ancora preso una decisione, potrebbe prenderla all’ultimo istante, ma di certo non oltre il 13 settembre giorno in cui chiuderà il mercato in Turchia. Inizialmente sembrava allettato dall’offerta di 2 milioni a stagione per tre anni, la trattativa procedeva spedita, il club di Istanbul aveva anche convinto la Roma con i 10 milioni di euro per il cartellino.
Poi, però, c’è da considerare la volontà dell’esterno che ha il peso preponderante in tutta la storia. Lui nutre dei dubbi, potrebbe scegliere di aspettare la scadenza del contratto con i giallorossi, mettersi in mostra durante l’anno e magari strappare un contratto simile, ma in un club che gioca in un campionato più blasonato.
Le ultime prestazioni con la Polonia e i complimenti di Lewandowski gli hanno dato fiducia e probabilmente lo hanno fatto uscire dal torpore in cui era caduto nell’ultima anno e mezzo. Inoltre, con Daniele De Rossi è tornato a fare l’attaccante esterno ed è stato schierato titolare – contro ogni previsione – nella gara d’esordio contro il Cagliari al posto di Dybala. Lo ha fatto giocare pure 45 minuti contro l’Empoli e 28 con la Juventus.
Nei cinque mesi della scorsa stagione in cui ha smesso di fare il terzino, ha ripreso a respirare. Ma non è bastato, perché tecnico e dirigenza hanno deciso di accettare l’offerta del Milan inserendo Saelemaekers nella cessione in prestito di Abraham. A quel punto lo spazio per Nicola si è ridotto, dato che sulla fascia sinistra, oltre al belga, ci sarebbero stati anche El Shaarawy e Angeliño.
D’altronde la Roma lo aveva messo sul mercato sin da giugno e solo alla fine dei giochi si sono fatti sotto i turchi che avevano bisogno di rinforzare la squadra con un esterno a buon mercato (l’alternativa è Luca Pellegrini). La Roma si è resa disponibile a trattare dopo che il calciatore aveva fatto saltare l’affare con il Psv per uno stipendio troppo basso e il ruolo che non lo convinceva (avrebbe fatto il terzino).
La cifra iniziale era di 12/13 milioni, si potrebbe chiudere a 10 con gioia di tutte le parti, ma l’affare resta in stand-by. Nonostante il trasferimento faccia gola alla Roma che si libererebbe di un calciatore che perderebbe a zero tra 10 mesi totalizzando una plusvalenza secca; a Zalewski che avrebbe guadagnato cinque volte tanto il suo stipendio attuale (350 mila euro); e ai turchi, che potrebbero competere con più convinzione.
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