Zaniolo, la mamma Francesca Costa: “Nicolò, Madalina non va”

ULTIME NOTIZIE AS ROMA ZANIOLO – Quando tra qualche anno Nicolò Zaniolo riavvolgerà il nastro della sua vita, ricorderà anche queste giornate folli fatte di litigi, interviste e smentite sulla sua vita privata in cui è venuta alla luce la gravidanza dell’ex fidanzata Sara Scaperrotta, rimasta incinta di lui per la seconda volta, riferisce Il Messaggero.

Un’intervista alla zia di Sara a cura del giornalista Gabriele Parpiglia e pubblicata dal sito Giornalettismo, ha raccontato i dettagli sulla storia d’amore finita: dall’aborto di sette mesi fa, alla nuova gravidanza inizialmente voluta da Nicolò e poi rifiutata, fino ad arrivare al rapporto non esattamente idilliaco tra la famiglia Zaniolo e Sara. Particolari che oltre a generare la reazione di Paulo Fonseca («Non entro nella vita privata dei giocatori. Quando Zaniolo è qui è un professionista»), hanno prodotto anche la replica della mamma del calciatore Francesca Costa e del suo agente Claudio Vigorelli.

Nella trasmissione del sabato pomeriggio di Radio Radio sono state ripercorse le tappe della vicenda a partire dalla nuova frequentazione di Nicolò con la modella romena di 32 anni Madalina Ghenea che in serata ha pubblicato un post con allegata una lettera dei suoi avvocati per smentire la relazione: «Un incontro grazie a degli amici in comune, chiacchiere, battute divertenti e risate insieme sui social, in trasparenza e alla luce del sole, non esprimono un fidanzamento e non nascondono altro».

Chissà se basterà questo intervento per convincere mamma Francesca: «Noi non siamo d’accordo sulla relazione che sta avendo con questa donna. Cerchiamo di farlo ragionare. Abbiamo paura che qualcuno voglia rovinargli la carriera, lo seguiamo 24 ore al giorno, ma non è facile da gestire».

Parole da mamma preoccupata per il futuro del figlio che da poco più di un mese ha saputo che diventerà padre e non ha ancora la maturità psicologica necessaria per affrontare l’impegno, ma non per questo si sottrarrà alle sue responsabilità: «Quando ci ha scritto che stavano aspettando un bambino, siamo scesi a Roma. Lui lo sapeva da una decina di giorni e siamo corsi perché era disperato e piangeva. Discuteva con Sara: in quei giorni ha capito di non essere più innamorato di lei e non voleva stare più con questa ragazza».

Dinamiche che hanno portato alla rottura definitiva tra il giocatore e la futura mamma di suo figlio: «Quando siamo arrivati a Roma – continua la Costa -, Sara era già pronta per andarsene e abbiamo parlato in maniera tranquilla». La signora Zaniolo, dunque, rispedisce al mittente le accuse lanciate dalla famiglia Scaperrotta di aver cacciato via la ragazza in momento così delicato: «Le ho offerto di andare con lei dal medico, ma la sera mi ha risposto di no e che sarebbe andata da sola. Le ho scritto di non volerla assillare e di chiamarmi una volta finita la visita, ma poi non l’ho più sentita. La sera dopo è venuta a casa a prendersi le sue cose col padre e il fratello ed è andata via. Noi abbiamo traslocato per scaramanzia dopo i due infortuni che ha subito mentre abitava in quella casa (l’attico di Totti al Torrino, ndc). Sara mi ha bloccata su Instagram. Con Nicolò si sono bloccati a vicenda, ma noi l’abbiamo trattata sempre come una figlia».

La verità, secondo la mamma del giocatore, è che la futura nascita del bambino ha rotto gli equilibri della coppia, perché entrambi (poco più che ventenni) non erano in grado di farsi carico da soli di un impegno più grande di loro: «Lui inizialmente diceva che era felice di avere un figlio, ma penso sia stata l’euforia di un momento, altrimenti non ci avrebbe chiamato disperato chiedendoci di venire da La Spezia. Nicolò si occuperà del bambino materialmente e con l’affetto di un padre, ma non ama più la ragazza».

A scattare una fotografia più lucida della vicenda è stato invece il procuratore Vigorelli: «Negli occhi di Nicolò ho visto sconforto, amarezza e spavento. La situazione gli è sfuggita di mano, ma ha voluto dimostrare che lui c’è e per qualsiasi cosa sarà al fianco di Sara».

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