Alberto De Rossi, allenatore della Roma Primavera, ha commentato così la vittoria della Supercoppa contro l’Inter. Queste le sue dichiarazioni:
A. DE ROSSI A ROMA TV
Sempre un’emozione alzare un trofeo all’Olimpico…
Questo è vero, la dedichiamo alla nostra società, che manda avanti tutto e va sottolineato
Che partita è stata?
La partita è stata giocata in maniera molto attenta, far tirare in porta solo 3 volte questa Inter vuol dire che c’è stato il lavoro di tutti. Siamo stati più squadra di loro, a loro serve tempo ma hanno una squadra molto forte. Vecchi avrà tempo per lavorare. Noi siamo un po’ più avanti, ma già nella gara di Trigoria in campionto abbiamo visto che questa squadra è matura. Ci sono cose da rivedere, ma la maturazione è molto alta
Roma in campo consapevole dei punti deboli dell’Inter, battuta anche tatticamente
Tatticamente la squadra ha risposto bene, non era facile giocare contro 5 difensori dietro che non davano punti di riferimento, l’Inter è una squadra che apre molto bene il campo. I ragazzi sono stati bravi a chiudere tutte le linee di passaggio.
Keba, Tumminello e Soleri possono coesistere e dimostrano di essere un pericolo costante
La Primavera è cambiata negli ultimi anni, somiglia di più a una seconda squadra che a una squadra giovanile. I giocatori forti vanno fatti giocare
Pronti per un’altra stagione da protagonista?
Le grandi società che investono nel settore giovanile devono essere protagoniste. Noi lo siamo stati l’anno scorso e anche due anni fa, pur non vincendo. Questa squadra ha una maturazione molto alta, in particolare per l’atteggiamento dei singoli
Una dedica a Florenzi?
Gli ho mandato un messaggio, lo aspettiamo presto. L’unica cosa positiva è che lo potrò riallenare, una magra consolazione. In bocca al lupo ad Alessandro.
A. DE ROSSI A SPORTITALIA
Complimenti sinceri per la sua seconda supercoppa, finale mai in discussione. Una partita giocata con il piglio della grande squadra
Non si può vincere contro questa Inter senza una mentalità da grande, sono sicuro che loro diventeranno una squadra molto molto forte. La nostra prestazione è stata pià bella di squadra, loro più a livello individuale
La sensazione è che lei ha tra le mani una gran bella squadra
Anche noi non stiamo al massimo, dobbiamo ancora migliorare a livello tattico, oggi abbiamo fatto un po’ di confusione. La squadra è forte perché la società, come l’Inter, è attrezzata. Questa squadra è molto forte, spero diventerà fortissima e sento che ci riuscirà
Darete l’assalto anche al Viareggio che è l’unico trofeo che le manca?
La ringrazio, ma consoco il mio lavoro. Devo ringraziare la società, che mi mette a disposizione una programmazione e soprattutto giovani forti.
A. DE ROSSI IN CONFERENZA STAMPA
Questa vittoria è una segno di continuità?
Ci interessa molto la continuità, ma non dipende solo dal risultato finale. La continuità significa riproporre squadre di livello e far crescere i calciatori. Vincere ovviamente fa piacere tutti, a noi, ai ragazzi, alla società.
Si aspettava di vincere in maniera così schiacciante e si aspettava di stare già a questo punto?
Sembra che non incontriamo difficoltà, ma in realtà ne incontriamo tantissime. Comporre un gruppo non è facile ma loro mi aiutano molto. Sono più maturi della loro età. Oggi hanno fatto cose con una maturità e una saggezza che non sono proprie di questa categoria. Questa è una squadra forte. La sconfitta contro la Virtus Entella ci ha fatto un po’ dispersi ma ci ha dato una spinta enorme.
Tumminello pronto per la prima squadra?
Se ne occupa Spalletti. Sappiamo di avere tanti giocatori bravi, e ne potrei citare tanti perché abbiamo fatto una grande partita.
L’Olimpico ha gasato i vostri ragazzi?
Sì e in passato abbiamo subito questa cosa, come contro la Fiorentina quando ci tremarono le gambe. Questi, però, sono ragazzi maturi, come già detto prima.
È più importante la coppa o la crescita come mentalità della squadra?
Questa maturità anticipata non ce la aspettavamo e ci fa ben sperare per il futuro. Ora abbiamo un match importantissimo in Youth League, per cui siamo contenti per la coppa ma ora dovremo pensare già al futuro.
Perfection?
È in ritardo di condizione, non è al 100%.
Come sarà giocare al Tre Fontane?
Sarà bellissimo tornarci, ci sono stato qualche mese fa ed è stato emozionante tornarci. Stiamo apportando delle migliorie nell’impianto e a breve ci torneremo. La faremo diventare casa nostra.
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