Alberto De Rossi, allenatore della Roma Primavera, ha commentato il pareggio per 3-3 contro il Sassuolo.
Un suo giudizio.
La Roma ha fatto bene, un’ottima gara. Dall’altra parte ci sono ottimi giocatori, alcuni fuori categoria come Mota. Si fa fatica a tenerlo, ha fatto la differenza l’anno scorso figuriamoci quest’anno: ha già giocato in Serie B, la partita si è svolta intorno a lui e Raspadori. Ci verticalizzavano sempre e salivano bene sulle seconde palle con Frattesi. L’inerzia è cambiata perché hanno 2-3 giocatori di un’altra categoria. Sul 2-0 sbagli il 3-0 due volte e la partita si può riaprire. Noi ci alleniamo a batterli i calci di punizione, dovremmo allenarci anche a riceverli.
Peccato esser stati recuperati, la Roma aveva mostrato carattere.
Bisogna valutare anche chi hai di fronte: Frattesi ha fatto una discesa e ha messo in mezzo quella palla. Noi siamo stati bravi a tenere il campo, non abbiamo mai smesso di giocare ed è sinonimo di grande personalità e idee chiare, il rammarico è per il risultato finale perché ci facciamo poco.
Tanti cambi visti i tanti impegni.
Queste sono grandi soddisfazioni, cambiamo sei giocatori e nessuno se ne accorge: le giocate sono le stesse, la Roma deve sempre giocare e l’ha fatto anche alla fine quando c’era l’aspetto pericoloso per noi delle verticalizzazioni.
Ora il ritorno con il Torino, la Roma vuole la qualificazione.
Certo e lo vogliono anche i nostri avversari. Sarebbe un traguardo importante riproporci di nuovo in Coppa Italia. Ora analizziamo questa partita, dobbiamo essere pronti e sulla costruzione diretta dei difensori non possiamo allungarci. Dobbiamo organizzarci bene e crescere, sulla palla arriviamo sempre secondi perché la nostra fisicità non è spiccata come i nostri avversari.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA