“Manolas ha provocato i nostri tifosi, continuando ciò che aveva iniziato lo scorso novembre ad Atene, dove aveva causato problemi dentro e fuori dal campo”. La Federazione bosniaca risponde duramente alle parole del difensore della Roma nel post partita di Bosnia-Grecia (“È stata una vergogna, sembrava una guerra”) con un comunicato nel quale condanna proprio i comportamenti del greco, reo di aver provocato i tifosi sugli spalti dello stadio Bilino Polje.
La Federazione però si scusa per essere caduta nella provocazione di Manolas: “Prima di tutto vogliamo chiedere scusa e chiedere scusa alla Federazione greca per l’incidente dopo la gara e l’aggressione a un giocatore (Giannis Gianniotas, ndr). Il comportamento del vice-allenatore verrà analizzato, e verranno presi provvedimenti”.
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