La prima sosta del campionato per lasciare spazio alle nazionali è ormai andata in archivio. A Trigoria sono rientrati tutti quei giocatori impegnati per le qualificazioni ai prossimi mondiali del 2018. Adesso, per tutti, l’attenzione è rivolta al prossimo delicato match di Marassi contro la Sampdoria, in programma alle ore 20.45 di sabato. Roma chiamata al pronto riscatto dopo lo scivolone interno contro l’Inter di due settimane fa. I giallorossi saranno nuovamente attesi da un test probante, su un campo tradizionalmente ostico, difficile per chiunque e con ogni probabilità appesantito dalle fitte piogge previste per il giorno della gara sul capoluogo ligure.
In vista del delicato anticipo della terza giornata, tuttavia, mister Eusebio Di Francesco può parzialmente tornare a sorridere. Il tecnico abruzzese potrà nuovamente far affidamento sulla maggior parte di quei calciatori rimasti in tribuna nell’ultima gara contro i nerazzurri. In particolare, una spinta importante sarà data dal rientro dei terzini destri: Alessandro Florenzi, Rick Karsdorp e Bruno Peres. Il primo è apparso sulla strada del recupero completo durante il test match di beneficenza disputato contro la Chapecoense. L’ultima apparizione in competizioni ufficiali risale all’ottobre 2016, quando Florenzi si infortunò sul campo del Sassuolo a Reggio Emilia. Nonostante l’assenza prolungata, il calciatore sembra aver ormai riacquisito appieno la sua condizione fisica e, nonostante non abbia ancora i 90 minuti nelle gambe, sembrerebbero diverse le chance di vederlo in campo sin dall’inizio. Il ballottaggio per una maglia da titolare è sicuramente con Bruno Peres. Il brasiliano ha ormai smaltito la botta subita a Bergamo nella prima uscita stagionale e sarà totalmente a disposizione della causa romanista.
Discorso diverso per Karsdorp. Il difensore olandese, arrivato nella capitale durante questa sessione estiva di calciomercato, è reduce dall’intervento chirurgico di pulizia al menisco e solamente da tre giorni ha ripreso il regolare svolgimento degli allenamenti insieme al resto del gruppo. Al momento le possibilità di vederlo schierato sin dal primo minuto rimangono basse, ma Di Francesco potrà prendere in seria considerazione l’idea di portarlo quantomeno in panchina.
I precedenti in campionato nel Ferraris blucerchiato sono 59 e, come testimoniano le 28 sconfitte subite, la Roma non avrà vita facile su questo terreno. L’ultimo ko risale alla passata stagione, quando Patrik Schick fu tra i protagonisti del rocambolesco 3-2 per i padroni di casa. Proprio Schick sarà l’arma in più per l’attacco giallorosso. Il ceco potrebbe essere schierato sin dal fischio d’inizio, oppure Di Francesco opterà per tenerlo in ghiaccio e gettarlo nella mischia a partita in corso. Resterà solamente da capire in quale posizione l’attaccante ex Samp verrà utilizzato, se da prima punta oppure da ala destra. L’ultimo successo, invece, è datato settembre 2013, quando Benatià e Gervinho fissarono il 2-0 per la Roma di Rudi Garcia. In totale sono 9 i trionfi esterni per i giallorossi.
Questa la possibile formazione con cui la Roma scenderà in campo domani sera:
ROMA (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Manolas, Juan Jesus, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan; Defrel, Dzeko, Perotti. All. Di Francesco
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