El Shaarawy: “Arrivare secondi è importantissimo. Derby? Spero di segnare”

Stephan El Shaarawy, autore di tre assist, ha commentato la vittoria della Roma contro il Pescara.

EL SHAARAWY A MEDIASET PREMIUM

Bella vittoria.
Dopo il pareggio con l’Atalanta era importante tornare alla vittoria, il Napoli ha pareggiato ed era importantissimo vincere. Non è stato semplice, però quando abbiamo segnato siamo riusciti a gestire bene la partita.

Gol tenuto per il derby?
Lo spero, oggi quando sono arrivato davanti alla porta c’erano giocatori migliori, sono contento della prestazione, degli assist, di tutto.

Dzeko?
Le scelte vanno rispettate, capisco Edin, tiene sempre a fare gol, è capocannoniere ed era arrabbiato per non aver segnato. Penso che questa rabbia se la terrà per il derby, ci servono i suoi gol. Sono consapevole che mi manca continuità, giocando arriva la condizione fisica, anche mentalmente mi sento meglio in questo ultimo periodo, quando stai bene di testa le cose ti riescono più semplicemente.

Meglio a destra o a sinistra?
Penso sia indifferente, nell’arco dell’annata ho imparato a giocare a destra col piede naturale, a Lione ho giocato da quinto di centrocampo, non fa differenza. A sinistra mi trovo meglio a piede invertito, stasera sono contento della prestazione in generale, ho fatto anche molta fase difensiva, il mister mi chiede più la prestazione completa che le giocate.

Chi arriva secondo?
Noi siamo secondi, dobbiamo cercare di mantenere la posizione. Sarebbe importantissimo.

EL SHAARAWY A ROMA TV

E’ stata una bella partita, complicata all’inizio. Non eravamo riusciti a concretizzare, poi siamo stati bravi a sbloccarla, fare il secondo gol e poi gestire la partita. Dovevamo stare attenti alle loro ripartenze, siamo contenti della prestazione.

I tuoi primi 20’…
Il mister mi ha chiesto di stare largo per andare sull’uno contro uno, a Momo di stare più stretto. Abbiamo creato tante occasioni, siamo stati anche sfortunati, ma c’è stato un buon impatto e una buona mentalità che ci aveva chiesto il mister.

Quale sarà la tua settimana?
Ci dobbiamo preparare al meglio, saranno 5 partite fondamentali per il nostro futuro per consolidare il secondo posto. Sarebbe un traguardo giusto, ce lo meritiamo, restiamo concentrati fino alla fine.

Vi siete allenati per tutta la settimana.
Il mister ci chiede di fare una prestazione completa e non solo giocate offensive. Serve l’aiuto di tutti anche con queste squadre che si coprono e ripartono. Era importante per noi attaccanti fare la fase difensiva, i difensori hanno bisogno di tutti.

L’ultima palla l’hai passata a Salah invece di fare gol.
La palla è rimasta un po’ corta da Momo, penso che lui avrebbe fatto la stessa cosa ed è giusto dargliela quando un compagno sta messo meglio di te.

EL SHAARAWY A SKY SPORT

Dzeko era arrabbiato perché stasera hai servito assist a tutti ma non a lui…
Era arrabbiato per non aver fatto gol, sappiamo che lui ci tiene tantissimo. È arrivato a quota 25, è il capocannoniere, ci tiene a far sempre gol. Ci sta un po’ la reazione, ma le scelte del mister vanno sempre rispettate. Ci auguriamo che questa rabbia la tenga per il derby perché ci servono i suoi gol e ci serve il suo aiuto.

Stasera eri molto generoso e molto ispirato. Un altro attaccante davanti alla porta avrebbe tirato…
Sì, ma penso anche Salah o Edin avrebbero fatto la stessa cosa. Quando un compagno è in posizione migliore di te, è giusto dargli la palla. Sono contento degli assist, ma soprattutto della prestazione in generale della squadra. Abbiamo fatto veramente una buona partita. Abbiamo iniziato bene, anche se non siamo riusciti a concretizzare le occasioni. Una volta andati in vantaggio poi siamo riusciti a gestire bene la partita.

I 5 punti di distacco dal Napoli (4+1 per lo scontro diretto) sono sufficienti in attesa di Lazio, Milan e Juve?
Sì. Abbiamo 5 partite, dobbiamo cercare di fare più punti possibili, abbiamo un bel vantaggio. Dobbiamo consolidare il secondo posto perché andare in Champions diretti per noi è fondamentale, cercheremo di fare il massimo.

Con la Roma ti sei riproposto ad alto livello. Sei partito fortissimo, poi hai perso un po’ di spazio. Perché? Ci sono tue responsabilità? Sei stato sfortunato? Livello di concorrenza altissimo?
Quest’anno siamo partiti tutti forti, da Perotti a Salah. C’è stata un po’ più competizione e il mister ha fatto le sue scelte. Credo che quando sono stato chiamato in causa ho fatto sempre abbastanza bene, mi sono sempre impegnato e ho sempre dato il massimo. Ci sta che il mister faccia le sue scelte, ma io penso di aver fatto complessivamente buone prestazioni quando ho giocato. Chiaramente a un giocatore serve continuità per poi fare meglio. Credo che in questo periodo ce ne sia stata un po’ di più e i risultati si stanno vedendo. Alla condizione fisica di un giocatore si collega ovviamente anche quella mentale. Quando sto bene di testa, sicuramente poi le gambe vanno il doppio.

Sei più dispiaciuto per i 2 gol non realizzati a inizio gara o più felice per i 3 assist? Quando hai saputo che avresti giocato tu? Ti sei fatto trovare pronto.
Al mister piace tenerci sull’attenti il giorno della partita, la formazione la sappiamo quasi sempre il giorno della partita. Un po’ tutte e due. Ero dispiaciuto per i 2 gol mancati ma felice per i 3 assist, non li avevo mai fatti in una partita. Sono sicuramente contento di questo.

Se avessi 10 euro da scommettere sul futuro di Spalletti, scommetteresti sulla sua permanenza a Roma o sulla sua partenza a fine stagione? Che sensazioni hai?
Non so rispondere. Il mister è molto concentrato sul campionato e sul fatto di consolidare il secondo posto. La cosa più importante è fare più punti possibili in queste 5 partite per mantenere il secondo posto. Il mister è molto concentrato su quello, nello spogliatoio ce lo ripete sempre. Fuori dalle due competizioni ci rimane il secondo posto, sarebbe davvero un peccato compromettere la stagione arrivando terzi. Il secondo posto è l’obiettivo principale e il mister ci ripete sempre di raggiungerlo.