Stephan El Shaarawy, attaccante della Roma, ha commentato il pareggio per 1-1 contro il Genoa.
EL SHAARAWY IN ZONA MISTA
La Roma meritava di più.
Sì, sentivamo di meritare di più. Quando siamo rimasti in 10 abbiamo cercato di creare e siamo andati vicini al gol. L’episodio ci ha sicuramente condizionato tanto.
Siete stati superficiali vista la posizione in classifica del Genoa?
No, assolutamente. Siamo partiti bene con il possesso palla, creando occasioni e trovando il vantaggio che stavamo tenendo discretamente bene. Poi rimanere in 10 non è mai semplice soprattutto in un campo così dove loro sono molto aggressivi, cercavano la profondità ed erano trascinati dal pubblico. Non era semplice tenere il risultato in 10, ma l’abbiamo fatto e abbiamo cercato di segnare. Non è arrivato il gol, ma potevamo fare qualcosa in più.
Il Genoa si può salvare?
E’ in crescita, ha buoni giocatori soprattutto davanti con calciatori che possono fare la differenza. Hanno aggressività e determinazione e possono dire la loro.
De Rossi vi ha detto qualcosa nello spogliatoio?
Sì, ho sentito che si stava scusando con tutti. Sa di avere sbagliato, è un episodio che ci ha condizionato molto, per il rosso ma anche perché hanno pareggiato. Siamo molto dispiaciuti, ma dobbiamo subito ripartire e pensare già alla Spal. Sono già due partite che non vinciamo e dobbiamo guardare avanti.
Hai fatto gol muovendoti da sinistra a destra con i tuoi tagli caratteristici.
Sì, sono contento per il gol. Anche Alessandro ha fatto un bel cross, sono riuscito a tagliare e incrociare bene la palla. Mattia se l’aspettava sul primo palo e io inveve l’ho messa sul secondo. E’stato un gol importante, purtroppo non è servito alla vittoria ma personalmente sono soddisfatto.
Da quali aspetti riparte la Roma?
Dalla mentalità che abbiamo avuto quando eravamo in 10, abbiamo cercato di non abbassarci e creare occasioni come si è visto all’ultimo minuto. Dobbiamo ripartire dalla mentalità che non è mai mancata.
EL SHAARAWY A ROMA TV
Gol bellissimo che non è servito.
Era un gol importante, poi l’episodio del rigore ha condizionato la partita. Anche in dieci abbiamo cercato di vincerla, attaccando e creando occasioni.
Genoa che ha difeso in cinque.
Sì, difendevano tutti e ripartivano in contropiede. Non c’erano tanti spazi, ma abbiamo cercato di creare quello che potevamo. Non è andata bene, dobbiamo ripartire perché sono due partite che non riusciamo a vincere. Venerdì possiamo rifarci.
Il Genoa ha lavorato tanto cercando di innervosirvi.
Si sa che questo è un campo difficile nel quale c’è tanto agonismo. A volte rischi di perdere la lucidità ma le occasioni eravamo riusciti a crearle. Loro davano poca profondità, era difficile ma la mentalità non è mancata neanche quando eravamo in dieci. La mentalità dev’essere quella di non mollare mai e vincere anche in dieci.
Perché sulla destra il taglio alle spalle dei difensori non ti viene naturale?
Nel primo tempo ho cercato di farne qualcuno e non mi è stata data la palla. Nei movimenti corto-lungo c’era Laxalt, sull’azione del gol hanno fatto una chiusura in ritardo e mi sono accentrato sul cross di Ale (Florenzi, ndr). Nel primo tempo c’era poca profondità, partendo da sinistra comunque mi viene più naturale.
Ci racconti il finale? Abbiamo visto Fazio che si lamentava di una trattenuta.
Ci sono stati molti falli, alcuni potevano non esserci e altri sì, per questo qualcuno era arrabbiato. Ci dispiace per l’episodio di De Rossi, dobbiamo ripartire subito dalla prossima.
EL SHAARAWY A SKY
Un altro gran gol, ma non è bastato per portare a casa i 3 punti. Quanto rammarico c’è per aver buttato via la vittoria?
C’è tanto rammarico perché anche dopo l’1-0 abbiamo gestito bene il vantaggio. Abbiamo cercato di creare soprattutto nel primo tempo. Siamo stati bravi a segnare, non assolutamente era facile. Loro si chiudevano bene, hanno difeso benissimo. L’episodio del rigore ci ha condizionato totalmente la partita, ma anche quando siamo rimasti in 10 abbiamo cercato di creare, di vincere la partita. Potevamo meritare qualcosa di più.
Hai iniziato a destra, poi hai segnato quando ti sei spostato a sinistra dopo l’ingresso di Defrel. Ti piace più giocare da quel lato?
No, penso che sia la stessa cosa. Ovviamente i movimenti e i tagli sono fatti in maniera diversa, ma i risultati non cambiano. Ho fatto gol anche da esterno destro, non è assolutamente un problema per me. Personalmente sono contento per il gol, ma sicuramente con una vittoria sarebbe stato ancora più bello.
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