Karsdorp: “Soddisfatto dell’esordio ma posso fare di più”

Rick Karsdorp, terzino della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine del match vinto dai giallorossi contro il Crotone per 1-0.

KARSDORP A ROMA TV

Che emozioni per questo esordio?
Emozioni bellissime. Mi sono sentito di nuovo bambino, sono due settimane che mi alleno con la squadra. Sono stato felice di giocare 80 minuti e di vincere con questa grande squadra.

Cosa ti ha detto Di Francesco prima e dopo la partita?
Prima della partita solo qualche indicazione tattica. Poi la partita è andata per il verso giusto, i compagni mi hanno fatto l’in bocca al lupo. Sono soddisfatto di questi 80′, penso sia stata una prestazione sufficiente, anche se non ho potuto dimostrare le mie qualità offensive. Posso fare di più.

La Roma gioca in un modo in cui puoi esaltare il tuo lato offensivo?
Sì, assolutamente. La Roma è una squadra offensiva e che fa molto possesso palla. Ci è mancato un gol, ma la Roma può vincere tutte le partite almeno in serie A. Io devo anche pensare a difendere e non solo ad attaccare.

Qual è la tua attuale condizione fisica?
E’ difficile parlare di percentuali. Con il Feyenoord potrei anche non essermi mai sentito al 100%. In questi 80 minuti mi sono sentito bene. Certo, essendo calciatore devo avere l’ambizione di fare sempre meglio.

Sei soddisfatto di questo esordio?
Non sono mai completamente soddisfatto, per esempio nel primo tempo ho fatto un errore e ho concesso un colpo di testa. Però la cosa che mi ha fatto davvero piacere è essere tornato in campo.

KARSDORP IN ZONA MISTA

“Sensazioni abbastanza buone, sono contento di essere tornato in campo dopo 5 mesi di assenza, di aver giocato 80’. Sono stato in campo più di quello che mi aspettavo. Mi sento discretamente in forma, sono contento di aver giocato i primi minuti con questa squadra. Adesso si tratta di fare il prossimo passo”.

Come hai vissuto il debutto in giallorosso?
Mi sarei aspettato uno stadio tutto esaurito per il mio esordio (ride, ndR)! A parte gli scherzi, cosa dire: ritoccare il pallone e risentire l’adrenalina di una partita dopo 5 mesi è stata una bella sensazione e anche strana. Sono anche contento di parlare con voi: vuol dire che sono tornato in campo e che non sono più in tribuna a guardare i compagni giocare

Sulla fascia sinistra Kolarov ha dimostrato di essere fondamentale. Pensi di essere altrettanto determinante?
Con il Feyenoord ci sono riuscito, l’ho fatto vedere, ho fatto alcuni gol e diversi assist. È quello che intendo fare anche qui. Al rientro dopo 5 mesi di assenza non è facile farlo vedere subito. Sono contento degli 80’ in campo oggi. Adesso devo fare il salto di qualità.

Ci si aspettava qualcosa di più a livello di punteggio contro una squadra come il Crotone.
Forse sì, avremmo dovuto fare più gol. Anche io ci ho provato con un tiro da fuori. Forse avrei potuto fare meglio in questo senso. Queste sono gare difficili, contro squadre che si difendono bene e giocano in contropiede. A volte può capitare di trovare più gol in pochi minuti, altre volte – come oggi – fai un possesso palla che sfiora l’80% e fai soltanto un gol. Nella prossima partita cercheremo di essere più efficaci in questo senso. Anche oggi in formazioni c’erano diverse novità in campo, tra cui me. Nella prossima vogliamo fare meglio.