Jurgen Klopp, tecnico del Liverpool, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro la Roma. Insieme a lui anche Jordan Henderson.
LA CONFERENZA DI KLOPP
Salah è stato premiato come miglior giocatore della Premier.
Sono molto contento, siamo fieri di lui, anche perché è stato votato dai suoi colleghi. Ieri sera non ci ho potuto parlare, lo farò nel pomeriggio e gli farò i miei auguri. La stagione non è ancora finita. Per lui è una cosa fantastica, soprattutto in un anno simile. I suoi colleghi sanno quanto è difficile segnare, ne sono molto contento.
Domani partita importantissima. Cosa si aspetta dai tifosi dentro e fuori lo stadio?
Dentro lo stadio dobbiamo continuare come abbiamo sempre fatto, rispettando i nostri avversari. Il nostro è è un club fantastico. Quello che può succedere fuori va evitato, non è necessario. Siamo avversari, ma solo in campo. Roma è una bellissima città e tutti lo sanno, mentre non tutti conoscono Liverpool. Possiamo far vedere quanto siamo belli anche noi. Dobbiamo comportarci bene.
Quanto sarà surreale per Salah giocare contro la sua ex squadra?
Nel calcio questo succede, i giocatori cambiano squadra, anche gli allenatori. Per Salah sarà un’occasione speciale, conosce bene la Roma e i giocatori, continua a seguire le partite. Grazie anche alla Roma è il giocatore di oggi. Lui giocherà domani da professionista, perché lo siamo tutti. Sappiamo tutti che i difensori italiani non sono molto amichevoli, saprà da subito che non sono più suoi compagni. E lui cercherà di metterli in difficoltà.
Ci sono similitudini tattiche tra lei e Di Francesco? Verrà ad allenare in Italia un giorno? Ha mai avuto un’offerta di un club italiano?
Portiamo tutti e due gli occhiali, io sono un po’ meno in forma… Abbiamo avuto un percorso simile, iniziando in piccole squadre e poi abbiamo avuto piano piano più successo. Lo stile di gioco non so se è molto simile. Di Francesco, come me, ama il calcio e fa giocare alla sua squadra un ottimo calcio. Questo mi piace molto, così come mi piace il suo modo di essere ben organizzato. Questo non ci rende la vita facile. Sapevo sin dall’inizio che saranno due gare difficile. Io in Italia? Non sarebbe il caso, al ristorante so solo chiedere un piatto di spaghetti… Ora non penso al mio futuro. Non mi muoverò da qui almeno per i prossimi 4 anni.
C’è chi dice che questa è una semifinale tra due squadre che non dovevano essere qui. Tra le vostre due filosofie c’è qualcosa di simile? Siete entrambe squadre che dovete lottare per tenere i vostri giocatori.
Il discorso che non dovevamo essere qui in semifinale non mi interessa molto. C’è chi diceva che City e Barcellona dovevano essere in semifinale, invece noi con la Roma ce lo siamo ampiamente meritati. Non è impossibile arrivare qui in semifinale. Quando mi hanno detto che il Barcellona aveva perso 3 a 0 non ci potevo credere, ma è possibile ed è successo. È stata una prestazione fantastica. Stessa cosa di noi col City. Siamo simili perché sia qui che in Italia ci sono squadre che dominano per il campionato. L’importante è giocare il nostro calcio. Per noi è importante arrivare fino alla fine in Champions. È stato difficile, ma ci siamo riusciti lo stesso. Chiedo solo la possibilità di giocare queste partite. Questa è già la seconda volta che gioco una semifinale. Ammiro molto questa Roma, so che hanno ingaggiato un nuovo ds, poi hanno perso giocatori come Salah ed Emerson ed è difficile. Ci dobbiamo credere. Ammiro molto sia loro che Di Francesco, sono molto contento di poter giocare questa partita domani sera.
È cambiata la sua percezione della Roma dopo quella partita col Barcellona?
No. Io guardo spesso il calcio italiano, lo ritengo interessante. Conosco Dzeko dalla Germania, mi piace molto. Ero sorpreso della rimonta della Roma col Barcellona, ma il fatto che sia stato possibile è fantastico. Hanno una rosa molto forte. Hanno cambiato tanti giocatori nell’ultima partita e hanno vinto facilmente. Per loro è un vantaggio. Hanno tutti i giocatori a disposizione in questo momento, sono tutti in forma. Hanno ottimi giocatori in attacco: Dzeko, Under, Schick, El Shaarawy. A centrocampo De Rossi e Nainggolan. Poi terzini come Peres. Sono tutti giocatori che hanno un certo livello di esperienza. Per loro, come per noi, è un’occasione fantastica. Né noi né loro siamo abituati a giocare una semifinale. Anche per questo sarà una bella partita.
Quale deve essere il ruolo dei tifosi domani? Contro il City si è creato un ambiente fantastico. Cosa gli vorresti chiedere?
Quando sono qui a Liverpool non devo chiedergli niente, loro hanno molta più esperienza di noi. L’importante è giocare queste partite e divertirsi. Per i ragazzi domani sarà difficile, ma giocare davanti ai tifosi fa sì che questa sia un’esperienza divertente.
Se riuscite a passare il turno, il Liverpool tornerebbe in finale dopo 11 anni, un’inglese dopo sei. Quanto sarebbe speciale per il calcio inglese?
Se lo facciamo, lo facciamo innanzitutto per Liverpool, anche se sarebbe speciale per l’intero calcio inglese. Ora dobbiamo concentrarci soprattutto sulle partite, a questo punto non parliamo di questo.
Porterebbe a Liverpool un giocatore della Roma per farlo giocare nella sua squadra? Se sì, chi?
Non risponderò a questa domanda…
LA CONFERENZA DI HENDERSON
Per chi hai votato nel premio per il miglior giocatore della Premier?
Ho votato De Bruyne non potendo votare per qualcuno della mia squadra. Sono contento per Salah, ha avuto una stagione fantastica. Speriamo possa continuare così per le prossime settimane.
Un po’ di tempo fa Gerrard ha detto che per essere considerato una leggenda bisogna restare per un po’ di tempo nel Liverpool. Pensi che Salah lo farà?
Credo di sì. Lui è tra i migliori al mondo, ci saranno altre squadre che lo cercheranno, però in questo momento lui è un ottimo giocatore che fa parte di quello che stiamo facendo tutti insieme. Vogliamo scrivere la nostra pagina di storia del Liverpool, lui vorrà scrivere la sua insieme a tutti.
Quanto è importante questo momento per il club e per te?
È un momento storico, è una cosa molto importante. Speriamo che questo sia l’inizio di qualcosa di grande e di enorme. Klopp ci ha aiutato a migliorare. Spero che sarà solo l’inizio di queste grandi partite ad Anfield.
Salah ha cambiato la squadra?
Quando c’era Coutinho giocavamo in maniera collettiva comunque, abbiamo reagito molto bene alla sua perdita. I tre che giocano avanti continuano a segnare. La squadra gioca bene così, dobbiamo continuare a migliorare. Domani dovremo giocare contro un ottimo avversario e un’ottima Roma. Siamo pronti. Se riusciamo a ripetere le due gare fatte col City, dovrebbero essere sufficienti per arrivare in finale.
Quanto sarà diverso domani il vostro piano di gioco rispetto al City?
Tutto sarà diverso. Squadra diversa, giocatori diversi, stile di gioco diverso. Noi abbiamo già giocato contro ottimi squadre, abbiamo sempre saputo rispondere a queste nuove sfide. Siamo pronti. Dobbiamo continuare a giocare così, con tanta intensità.
Che giudizio ha di Daniele De Rossi?
È un giocatore fantastico, un ottimo leader da tanto tempo nella Roma. È un giocatore molto importante e che ha molta esperienza, abituato a giocare queste partite. Secondo me lui non vede l’ora di giocare domani. Anche noi siamo contenti di giocare qui. Anche noi abbiamo giocatori di esperienza. Magari non tanta quanto la sua, ma comunque siamo pronti. Loro hanno anche altri giocatori che hanno esperienza, dobbiamo essere ben preparati ad affrontare la Roma domani.
Più di 15 giocatori in campo domani andranno in Russia al Mondiale. Come fate a trovare l’equilibrio?
Francamente io non ci penso nemmeno. Noi pensiamo solo a queste partite, al Mondiale si penserà dopo. In questo momento nessuno pensa al Mondiale, si pensa solo a queste due gare.
Cosa c’è dietro queste partite europee? Ad Anfield giocate sempre partite fantastiche.
Sarà sicuramente l’ambiente che si crea qui, ci aiuta molto. Non sarà diverso domani, si creerà questo ambiente fantastico. Noi dovremo dare una prestazione all’altezza. Anche a Roma ci sarà un bell’ambiente. Noi dobbiamo essere all’altezza.
Ci può parlare di Klopp? Sembra diverso rispetto alla maggior parte degli allenatori.
Eitengo che sia uno tra i migliori allenatori al mondo ora. Tatticamente è molto bravo, conosce bene il gioco del calcio. Anche lontano dal campo è un ottimo essere umano. Ha questa passione per il calcio che riesce a comunicarci, riesce sempre ad alzare l’asticella a prescindere dall’avversario. È un uomo incredibile. È un privilegio essere allenati da lui. Da quando è arrivato sono migliorato molto.
È passato molto tempo da quando sei arrivato qui. Possiamo dire che per te sarà la partita più bella da quando sei qui?
Ovviamente giocare una semifinale di Champions è importante ma non solo per me, per tutti. Queste partite contro le grandi squadre, e la Roma ovviamente lo è, noi ce le sogniamo. Dobbiamo concentrarci su questa partita molto importante e dare il nostro tutto, per poter avere un ottimo ricordo di queste due serate.
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