Mohamed Salah ritrova la Roma sulla sua strada. L’ex attaccante giallorosso, ora al Liverpool (prossimo avversario in semifinale di Champions), ha parlato alla CNN dopo il sorteggio di Nyon: “Ho sentito alcuni dei miei ex compagni prima del sorteggio, mi hanno detto tutti “Non vogliamo il Liverpool”. Sarà bello tornare a Roma. E il mio vecchio club, adoro i tifosi giallorossi e anche loro mi amano ancora. Sono in ottimi rapporti con la maggior parte della squadra, siamo ancora amici. Naturalmente ho dei bei ricordi, abbiamo giocato insieme due anni e abbiamo combattuto insieme in tutte le competizioni”.
Tra i suoi ex compagni, una menzione speciale per il suo ex capitano: “Totti, una persona incredibile. Ha tutto, gli voglio bene”.
Poi sul traguardo raggiunto con il Liverpool: “Se possiamo vincere la Champions? Certo che possiamo, siamo in semifinale. Dico sempre che dobbiamo ragionare partita per partita ma siamo in semifinale, tutto può succedere. Possiamo farcela, mancano due partite allo step decisivo”.
Qualificazione alle semifinali ottenuta ai danni del Manchester City, contro cui Salah è stato protagonista: “Sapevamo che sarebbe stato difficile, abbiamo segnato quando abbiamo avuto la possibilità di farlo”.
Sui Reds: “Amo il Liverpool fin da quando ero bambino, da quando lo sceglievo sempre quando giocavo alla Playstation…”.
Per il suo momento di forma c’è chi lo paragona a Messi e Ronaldo: “Lascio ai tifosi questi giudizi. Penso solo ad aiutare la squadra, a fare gol e a dare il meglio in ogni partita: è la cosa più importante per me. Affronto ogni partita con passione: voglio sempre fare la differenza”.
Poi si passa alla sfida per il titolo di capocannoniere, conteso con Harry Kane del Tottenham: “Lui è una punta, io un esterno sinistro, è più facile segnare per uno che fa il suo ruolo, giocando sempre davanti alla porta. Se vincerò io alla fine? Non lo so, mancano ancora 5 partite alla fine della stagione, vedremo”.
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