Monchi, direttore sportivo della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a pochi minuti dall’inizio del match di Champions League contro lo Shakhtar.
MONCHI A PREMIUM SPORT
I quarti mancano da 10 anni, quanto vale questa serata?
A me manca da tutta la vita, non ci sono mai arrivato. Per tutto quello che vogliamo fare, oggi è una partita importante. Speriamo di essere più forti possibile per andare avanti. Sappiamo che sarà difficile, loro giocano molto bene, ma i ragazzi sanno che è un’opportunità importante nella nostra storia.
Il passaggio può essere una polizza di garanzia per la rosa futura?
Economicamente è importante andare avanti, ma sono due cose diverse. Non dobbiamo sempre pensare che i giocatori andranno via, Alisson è qui ed è importante per noi.
Che differenze hai trovato tra il calcio spagnolo e quello italiano?
Non tante. Il calcio italiano è più intelligente tatticamente, quello spagnolo è più libero tecnicamente. In ogni caso sono molto simili.
Quando hai scoperto Under?
E’ un lavoro di tanto tempo. Prima che arrivassi io gli scout della Roma hanno lavorato bene. Hanno seguito la sua squadra in Turchia, quindi abbiamo seguito questo giocatore, di 19 anni e con prospettiva. Il mister ha fatto un ottimo lavoro con lui, aspettando il momento giusto per dargli fiducia.
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