Diego Pablo Simeone e Koke hanno parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro la Roma.
LE PAROLE DI KOKE
Oltre alla vostra partita, penserete anche al Qarabag. Secondo lei ha qualche possibilità di vittoria contro il Chelsea?
Noi dobbiamo pensare a vincere questa squadra, dipendiamo dai tre punti contro la Roma. Senza i tre punto con i giallorossi sarebbe inutile pensare alla sfida contro il Chelsea.
Come sta lo spogliatoio? Per la prima volta vivete un momento negativo.
E’ una situazione complicata per noi giocatori, ma domani vogliamo vincere.
Nella scorsa partita ci sono stati fischi per Griezmann.
Lui sta bene, è un grande giocatore e sa cosa fare. Lo spogliatoio è con lui, l’importante è che domani faccia bene, per riappacificarsi con i tifosi.
Cosa vi state dicendo dentro lo spogliatoio?
A Roma abbiamo fatto una buonissima partita ma non siamo riusciti a vincere, contro il Chelsea invece abbiamo subito il gol del 2 a 1 negli ultimi minuti e contro il Qarabag non abbiamo avuto fortuna. Speriamo di far meglio domani.
Molte volte lei ha giocato bene contro le squadre schierate con il 4-3-3.
Sì, ma abbiamo giocato bene anche contro altre squadre con il 4-4-2- Non sappiamo il modulo della Roma, magari domani giocherà con cinque difensori. L’importante è che noi giochiamo bene la nostra partita.
Domani avete un solo risultato a disposizione: uno stimolo in più, o maggiore pressione?
Non abbiamo pressioni, abbiamo giocato partite con altrettanta pressione. L’importante è essere concentrati e provare a vincere.
LE PAROLE DI SIMEONE
Come vede Griezmann? Cosa si dice ad un giocatore per recuperarlo?
Antoine è preoccupato, ma anche se non ha segnato ha giocato bene. Negli ultimi anni ha sempre fatto gol e adesso si arrabbia, così come i tifosi. Dobbiamo dargli comunque tutto il sostegno e la fiducia possibile.
Dopo il derby aveva detto che prima veniva il lavoro e dopo il talento. Ha visto qualche giocatore lavorare un po’ meno negli allenamenti e pensare di più al talento?
No.
La Roma ha appena vinto il derby, si aspetta che la squadra sia distratta? Che atteggiamentotattico si attende?
La Roma è cresciuta dopo aver giocato il derby, ora sta meglio e ha più fiducia. Ha preso velocità nella parte offensiva e crede in quello che sta facendo. Sappiamo che il derby è importante vincerlo per la fiducia e la squadra è in crescita continua con calciatori di esperienza che sanno gestire i vari momenti della squadra. Sanno di avere una grande opportunità per chiudere il girone, non penso che abbiano dubbi nel giocare una partita aperta per metterci subito in difficoltà.
Su Torres? Giocherà?
Domani giocherà, lavora con l’intenzione di fare bene e sarà titolare.
La sua opinione su Di Francesco? Ricorda qualcosa dei vostri confronti?
Mi ricordo di aver giocato nel derby di Roma, è un lottatore simile anche a me. Come allenatore l’ho visto anche al Sassuolo, ora è subito riuscito a far bene subito con la conoscenza dell’ambiente. Ha una squadra con dei giocatori interessanti. Non mi sorprende questo, è bello per il calcio avere squadre che giocano come la Roma.
Non dipendete solo da voi stessi per il passaggio del girone: ci credete ancora?
L’importante è migliorarsi, siamo un club con grande prestigio e dobbiamo giocare sempre al massimo. Noi dobbiamo vincere e poi vediamo il risultato del Qarabag. Il bello del calcio è che ci sono sempre sorprese.
Le offerte per Vrsaljko del Napoli?
Non sapevo di quest’offerta, come giocatore lui sta lavorando bene, all’inizio giocava di più ma poi Juanfran è cresciuto. Domani sarà fuori per un problema alla schiena ma penso che sabato sarà già disponibile.
Le dichiarazioni polemiche di Griezmann?
Bisogna rispettare tutte le opinioni. Lui sta bene e ha bisogno di ritrovare il gol. Lui è un grandissimo giovane e i compagni sono con lui: dopo 4 anni che ci ha dato tanto è normale che la gente esiga un po’ di più, è successo a lui e succederà anche a me, è normale per tutte le stelle di questo club.
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