“L’eliminazione calcistica del ’25”: Violinho canta l’epopea (tragicomica) della Lazio contro il Bodo/Glimt

AS ROMA NEWS LAZIO BODO GLIMT CANZONE VIOLINHO – Il calcio, si sa, è fatto di episodi. E di canzoni. Dove non arrivano i gol, ci pensano gli stornelli. E quando in campo c’è il Bodo/Glimt e sugli spalti — anzi, sui social — ruggisce il tifo romanista, può nascere un nuovo inno alla goduria. Così è nato “L’eliminazione calcistica del ’25”, l’ultima creatura musicale di Violinho, cantautore romano e romanista doc, che ha deciso di celebrare con note (e sarcasmo) l’uscita di scena della Lazio dall’Europa League.

Sulle orme di De Gregori… con un tocco di salmoni
Il brano, parodia colta e feroce de “La leva calcistica del ’68”, capolavoro di Francesco De Gregori, trasforma il campo dell’Olimpico in un teatro epico dove il destino si tinge di giallo… norvegese. Il Bodo/Glimt, squadra già tristemente nota a Trigoria per i 10 gol rifilati alla Roma in Conference League nel 2021, si è ora preso la sua rivincita… al contrario.

Dopo una sfida al cardiopalma e una lotteria dei rigori da incubo per la squadra di Formello, il popolo giallorosso è esploso sui social con l’hashtag #GodoGlimt. Meme, citazioni e frecciatine hanno invaso X (ex Twitter), ma a rubare la scena è stato proprio Violinho con una canzone destinata a entrare nel canzoniere della Curva Sud.

“La palla è rotonda, il karma pure”
Il testo di “L’eliminazione calcistica del ’25” è un concentrato di ironia tagliente e romanità verace. Tra i versi si fanno strada riferimenti al celebre sfogo di Paolo Di Canio, che nel 2022 minimizzò la vittoria della Roma contro il Bodo con frasi diventate virali: “Sette giocatori lavorano al porto e fanno i salmonari!”

Oggi, a distanza di tre anni, quei “salmonari” sono tornati. E hanno pescato un altro scalpo romano, questa volta sponda biancoceleste.

Violinho: la voce della Roma pop
Già autore della fortunata “Godo Glimt”, Violinho conferma la sua abilità nel trasformare eventi sportivi in racconti popolari. Il suo stile, che mescola cantautorato e ironia calcistica, sta diventando il sottofondo musicale delle vendette sportive più gustose.